Il Team Aspetimebike augura tutti un sereno e felice Natale
venerdì 25 dicembre 2015
lunedì 21 dicembre 2015
domenica 20 dicembre 2015
martedì 15 dicembre 2015
GF DEL PANDORO 2015
Appuntamento da non perdere...
Altra bellissima iniziativa e un'ottima occasione per scambiarci gli auguri.
Ci si vede domenica...
lunedì 23 novembre 2015
DICEMBRE PIENO DI INIZIATIVE
Speriamo di beccarci in qualche iniziativa....
“Giro ai Mercatini di Natale a Pezza di Marano di Valpolcella“.
Il Blog del Conte
Raccoon Riders ...SùeZò per Verona
TDM
mercoledì 18 novembre 2015
lunedì 16 novembre 2015
AUGURI FRENCY
Il team Aspetimebike augura i migliori auguri al nostro pulc. ..ops, parrucchiere ...
Auguroni Frency, ora fai il tuo dovere..
martedì 10 novembre 2015
lunedì 9 novembre 2015
XC RUNNING ..aspetimebike presenti...
Mentre i nostri atleti si preparavano ad affrontare il stupendo tracciato di Grezzana.. noi x ammazzare il tempo...
Complimenti ancora ai nostri atleti...
Leso..vice...Baffo
sabato 7 novembre 2015
lunedì 26 ottobre 2015
Su con le antenne
Se qualcuno le dovesse vedere non esiti a contattarlo o lasci un commento.
L'unione fa la forza..
giovedì 22 ottobre 2015
IMPERDIBILE NOTTURNA DI GIOVEDI 29 OTTOBRE....
Segnatevi la data e comunicate entro *martedì 27 ottobre* l'adesione, anche qui o su *Facebook*, perché *Franceschino (cell.3450664935)* deve bloccare il tavolo in pizzeria. In caso di meteo avverso si rimanderà a data da destinarsi.
mercoledì 14 ottobre 2015
giovedì 10 settembre 2015
mercoledì 9 settembre 2015
3Epic il racconto del Vice
Primo week end di settembre dedicato all'agonismo per il team Aspetime che risponde presente alla prima edizione di una gara che farà storia alla pari delle grandi del Trentino.
La location, finalmente, si trova nelle montagne del Cadore Veneto ai piedi delle"3 cime di Lavaredo" a mio parere le più affascinanti fra le montagne alpine.
Alla 3Epic rispondono presente Fix, Baffo, Francy, Leso, Mike, Cugino e Vice accompagnati da Tenuti e Orlando.La trasferta si preannuncia fin da subito difficoltosa per problematiche legate ai mezzi per il trasferimento, si supera senza troppi affanni e si arriva sani e salvi al camping.Il tempo è in peggioramento domani si prende acqua!
Sabato mattina al risveglio la"vien so a seci roersi", alcuni dei nostri rinunciano per condizioni fisiche precarie, gli altri tra cui El vice rispondono presente.
Abbondante colazione, vestizione invernale, zaino con cambio e partenza per le griglie sotto diluvio universale dove alcune centinaia di atleti aspettano lo start, ad occhio mezzi iscritti rinunciano alla gara ma gli altri sono a mille gasati,sorridenti ed incuranti delle avverse condizioni tra cui io morale alto sto bene ed il mal di schiena è solo un ricordo.
Si parte e si scende in valle per alcuni km, sono zuppo e per la prima volta in carriera sogno le prime rampe che vengono prese con un leggero miglioramento meteo.
Si sale con calma per circa 1000 metri di dislivello fino a raggiungere Pian dei Formai, non sento nessuna fatica, le gambe girano bene ed il freddo, se tralasciamo le mani, non crea grossi problemi, prima discesa presa in allegria, veloci mangia e bevi e arrivo al fornitissimo ristoro ai piedi della seconda salita di giornata.
Ora fisicamente non sto molto bene, sento freddo ed un iniziale dolore al gluteo sinistro con interessamento del bicipite femorale comincia a farsi decisamente sentire, passerà sulla prima salita nel riscaldandomi penso, non è così, il dolore aumenta ed ora interessa anche la parte lombare della schiena.
Soffro di brutto e mai come ora penso al ritiro.Invito il Fix a continuare la sua gara per non prendere pure lui guai fisici.
Capisco subito che si tratta sempre del medesimo problema che da un po' mi affligge, scendo dalla bici inizio con dello stretching e spingo cercando di rilassare il più possibile i doloranti vecchi muscoli.
Arrivo a Forcella Marata con il morale sotto i tacchi, il fisico è in ripresa, ora devo recuperare la testa, mi convinco a proseguire ancora per un po' e poi decidere sul da farsi.
I primi Km post crisi passano e comincio a prendere coraggio, i muscoli si rilassano sono in ripresa e di conseguenza la testa, si va all'arrivo.
Mancano ancora due salite toste, la prima viene superata bene anche nei punti più pendenti, discesa tra i fanghi poi la seconda, sono quattro Km, ma con pendenza media sul 15% che porta ai 2320 metri di rifugio Auronzo, è durissima, ma il morale ora è altissimo.
Si pedala, si cammina, si arriva! Al rifugio mi cambio totalmente e mi ritrovo col Francy infreddolito, ci sono 4 gradi, piove ancora, ma il più è fatto, ora super discesona con panorami stupendi.
Scendo bene tra il traffico, nei single e sulle rampette spingo con una gamba super tanto da menare sul lungo lago finale.
Non ci capisco un cazzo, forse la testa conta veramente più delle gambe. Arriviamo io e il Francy accolti dal tifo locale con medaglia al collo.
Cosa aggiungere: grande gara, posto, organizzazione con centinaia di addetti mai visti altrove.
BRAVI a voi e al nostro gruppo intero che ha poi festeggiato per tutta la serata.
La location, finalmente, si trova nelle montagne del Cadore Veneto ai piedi delle"3 cime di Lavaredo" a mio parere le più affascinanti fra le montagne alpine.
Alla 3Epic rispondono presente Fix, Baffo, Francy, Leso, Mike, Cugino e Vice accompagnati da Tenuti e Orlando.La trasferta si preannuncia fin da subito difficoltosa per problematiche legate ai mezzi per il trasferimento, si supera senza troppi affanni e si arriva sani e salvi al camping.Il tempo è in peggioramento domani si prende acqua!
Sabato mattina al risveglio la"vien so a seci roersi", alcuni dei nostri rinunciano per condizioni fisiche precarie, gli altri tra cui El vice rispondono presente.
Abbondante colazione, vestizione invernale, zaino con cambio e partenza per le griglie sotto diluvio universale dove alcune centinaia di atleti aspettano lo start, ad occhio mezzi iscritti rinunciano alla gara ma gli altri sono a mille gasati,sorridenti ed incuranti delle avverse condizioni tra cui io morale alto sto bene ed il mal di schiena è solo un ricordo.
Si parte e si scende in valle per alcuni km, sono zuppo e per la prima volta in carriera sogno le prime rampe che vengono prese con un leggero miglioramento meteo.
Si sale con calma per circa 1000 metri di dislivello fino a raggiungere Pian dei Formai, non sento nessuna fatica, le gambe girano bene ed il freddo, se tralasciamo le mani, non crea grossi problemi, prima discesa presa in allegria, veloci mangia e bevi e arrivo al fornitissimo ristoro ai piedi della seconda salita di giornata.
Ora fisicamente non sto molto bene, sento freddo ed un iniziale dolore al gluteo sinistro con interessamento del bicipite femorale comincia a farsi decisamente sentire, passerà sulla prima salita nel riscaldandomi penso, non è così, il dolore aumenta ed ora interessa anche la parte lombare della schiena.
Soffro di brutto e mai come ora penso al ritiro.Invito il Fix a continuare la sua gara per non prendere pure lui guai fisici.
Capisco subito che si tratta sempre del medesimo problema che da un po' mi affligge, scendo dalla bici inizio con dello stretching e spingo cercando di rilassare il più possibile i doloranti vecchi muscoli.
Arrivo a Forcella Marata con il morale sotto i tacchi, il fisico è in ripresa, ora devo recuperare la testa, mi convinco a proseguire ancora per un po' e poi decidere sul da farsi.
I primi Km post crisi passano e comincio a prendere coraggio, i muscoli si rilassano sono in ripresa e di conseguenza la testa, si va all'arrivo.
Mancano ancora due salite toste, la prima viene superata bene anche nei punti più pendenti, discesa tra i fanghi poi la seconda, sono quattro Km, ma con pendenza media sul 15% che porta ai 2320 metri di rifugio Auronzo, è durissima, ma il morale ora è altissimo.
Si pedala, si cammina, si arriva! Al rifugio mi cambio totalmente e mi ritrovo col Francy infreddolito, ci sono 4 gradi, piove ancora, ma il più è fatto, ora super discesona con panorami stupendi.
Scendo bene tra il traffico, nei single e sulle rampette spingo con una gamba super tanto da menare sul lungo lago finale.
Non ci capisco un cazzo, forse la testa conta veramente più delle gambe. Arriviamo io e il Francy accolti dal tifo locale con medaglia al collo.
Cosa aggiungere: grande gara, posto, organizzazione con centinaia di addetti mai visti altrove.
BRAVI a voi e al nostro gruppo intero che ha poi festeggiato per tutta la serata.
Saluti a tutti , Vice
domenica 6 settembre 2015
giovedì 3 settembre 2015
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